Se dice che, più dell'anno scorso erene al capodanno de Meme', tutti accalcati pen pezzo de panetto' facevene a spinto', tanta gente de Montenovo non c'era però, tanti de fori venuti a 25 euro paga' e tutti i ristoranti vodi lascia'........c'e' chi , dopo che paga le tasse tutto l'anno, spera pure nel capodanno pe incassa' ma Meme' quesso non el sa'.... non el sa que danno pole fa, pure i commercianti pel collo li fa pia' pur de fa sto capodanno qua'....lassa faaaa e' l'unico giorno dell'anno ndo a Meme' je se rimpe la piazza e du' fodo pole pubbliga'....ha fatto l'ordinanza pei botti e lu' i foghi dalla torre ha fatto spara' e in giro quindi tutti a chioppa' , che cazzo l'ha fatta a fa'???..... ve fo j'auguri e speramo che ntel 2016 Meme' poghi danni c'è fara'...BIP BIP!!
venerdì 1 gennaio 2016
Se dice che, speramo che ntel 2016 Meme' poghi danni ce farà....
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Il cenone di capodanno è stato il logico e giusto epilogo di questa amministrazione, di queste pseudoassociazioni e di questa popolazione, che ha anteposto il magnare a tutto, nel totale disprezzo della cultura e delle strutture storicamente importanti, come il loggiato e il DePocciantibus.E' stato un successo perché il successo è configurato come cibarsi e raggrupparsi. Più siamo e più abbiamo ragione!A prescindere.La poca sensibilità verso il riscaldamento globale e altre problematiche l'abbiamo vista con i fuochi d'artificio dalla torre ( belli quanto inopportuni e scaduti nella mentalità odierna)Ma a Memè que je ne frega!! Non conosce il mondo e neanche vuole conoscerlo, vive di servilismo e magnade, pensa che più gente ha intorno e più è importante,rapporta il suo valore alla quantità di lecchini che riesce ad accumulare, si sente tronfio nel dispensare lavoro e piacere a chi è accondiscendente e vende per un piatto di lenticchie dignità e indipendenza morale. E' talmente insicuro nel suo ruolo che confonde gli auguri con i successi e gli encomi,confonde i "madoni" coi progetti e ha un senso del potere assoggettato limitatamente ai propri personali progetti di uomo, anziché di sindaco! Mentalità settoriale che un ruolo pubblico dovrebbe escludere da noi si è fatta vessillo del potere. Il popolo si livella verso il basso e si assoggetta volentieri nella speranza ognuno di un personale tornaconto. Ho descritto un particolare periodo storico, fatto di vassalli e valvassori! Buon anno Ostra Vetere Anno 1000!
RispondiEliminaMemè e la sua amministrazione rispecchiano bene il decadimento dei valori di legalità , trasparenza ,imparzialità che dovrebbero essere le linee guida di chi ricopre ruoli istituzionali e fornire un esempio ai cittadini . Al contrario, sono la pochezza e l'approssimazione , il collaudato clientelismo e lo spregio delle regole a costituire il loro modello di riferimento ; il potere messo al servizio del "clan" che elargisce magnanimo agli amici e ai simpatizzanti , teso ad allargare il consenso e a mantenerlo . Il peggio dei vizi "italici" perpetuato da soggetti che per età e livello di istruzione avrebbero dovuto rappresentare "il nuovo" della politica a Ostra Vetere . Invece eccoli lì , i nuovi , al servizio dei "vecchi" arnesi del passato che non hanno mai avuto lo sguardo rivolto al di fuori del loro piccolo perimetro agreste , indifferenti a ciò che accade al di là delle mura paesane , pronti a condividere le scelte del partito di riferimento che è bello e buono a prescindere .
RispondiEliminaA proposito dei lecci, che già il danno è stato fatto ci chiedevamo se l'amministrazione conosce la legge regionale 6 del 2005. Se ha aperto l'istruttoria per l'abbattimento di piante protette e l'ha fatto dove saranno gli atti!? Sicuramente abbiamo avuto un abbattimento alla montenovese,alla memè senza atti, senza seguire le legge e la procedura,senza uno straccio di riga che ci dica perché sono stati tolti e se verranno rimpiazzati, Memè non conosce le leggi, neanche quelle che lo riguardano, figuriamoci quelle che riguardano semplici alberi. Che ci volete fa, è l'ignoranza che muove questa amministrazione, l'incompetenza amministrativa è la bandiera di questa giunta. Si naviga a vista e manco tanto, si naviga al buio. Chissà cosa pensa di tutto questo il comitato ambiente e salute!? Crediamo nulla, infatti sono nati per uno scopo e raggiunto quello dell'ambiente non capiscono un tubo, anche per loro, agresti d'eccellenza, un albero è abbattibile, siamo all' a b c dell'ecologia. Niente si eleva da noi, tutto si appiattisce, anche i comitati. La minoranza non chiede, preferisce non sapere, non conosce la legge 6, neanche loro!!!Non vogliono discutere o non sanno discutere? Perché fare opposizione costa impegno e impone conoscenza, delle procedure, delle leggi, per far opposizione bisogna essere degni del comando e controllare che il comando rispetti le leggi, le persone, gli alberi. Troppe cose tutte insieme per questa minoranza, che in due anni e mezzo non è stata in grado neanche di esercitare il suo diritto ad informare la popolazione.
RispondiEliminaForse tutti non sanno chi e' il capogruppo di minoranza. Ve lo dico io chi e': e' quello che quando vinse Brunetti nel 1985 ha fatto un gran lavaccio e saliva sopra il palco dei comizi e diceva che lui era socialista. Ora visto che Brunetti senior comanda n'altra volta insieme a Bin laden, que deve fa?
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