venerdì 1 gennaio 2016

Se dice che, speramo che ntel 2016 Meme' poghi danni ce farà....


Se dice che, più dell'anno scorso erene al capodanno de Meme', tutti accalcati pen pezzo de panetto' facevene a spinto', tanta gente de Montenovo non c'era però, tanti de fori venuti a 25 euro paga' e tutti i ristoranti vodi lascia'........c'e' chi , dopo che paga le tasse tutto l'anno, spera pure nel capodanno pe incassa' ma Meme' quesso non el sa'.... non el sa que danno pole fa, pure i commercianti pel collo li fa pia' pur de fa sto capodanno qua'....lassa faaaa e' l'unico giorno dell'anno ndo a Meme' je se rimpe la piazza e du' fodo pole pubbliga'....ha fatto l'ordinanza pei botti e lu' i foghi dalla torre ha fatto spara' e in giro quindi tutti a chioppa' , che cazzo l'ha fatta a fa'???..... ve fo j'auguri e speramo che ntel 2016 Meme' poghi  danni c'è fara'...BIP BIP!!

4 commenti:

  1. Il cenone di capodanno è stato il logico e giusto epilogo di questa amministrazione, di queste pseudoassociazioni e di questa popolazione, che ha anteposto il magnare a tutto, nel totale disprezzo della cultura e delle strutture storicamente importanti, come il loggiato e il DePocciantibus.E' stato un successo perché il successo è configurato come cibarsi e raggrupparsi. Più siamo e più abbiamo ragione!A prescindere.La poca sensibilità verso il riscaldamento globale e altre problematiche l'abbiamo vista con i fuochi d'artificio dalla torre ( belli quanto inopportuni e scaduti nella mentalità odierna)Ma a Memè que je ne frega!! Non conosce il mondo e neanche vuole conoscerlo, vive di servilismo e magnade, pensa che più gente ha intorno e più è importante,rapporta il suo valore alla quantità di lecchini che riesce ad accumulare, si sente tronfio nel dispensare lavoro e piacere a chi è accondiscendente e vende per un piatto di lenticchie dignità e indipendenza morale. E' talmente insicuro nel suo ruolo che confonde gli auguri con i successi e gli encomi,confonde i "madoni" coi progetti e ha un senso del potere assoggettato limitatamente ai propri personali progetti di uomo, anziché di sindaco! Mentalità settoriale che un ruolo pubblico dovrebbe escludere da noi si è fatta vessillo del potere. Il popolo si livella verso il basso e si assoggetta volentieri nella speranza ognuno di un personale tornaconto. Ho descritto un particolare periodo storico, fatto di vassalli e valvassori! Buon anno Ostra Vetere Anno 1000!

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  2. Memè e la sua amministrazione rispecchiano bene il decadimento dei valori di legalità , trasparenza ,imparzialità che dovrebbero essere le linee guida di chi ricopre ruoli istituzionali e fornire un esempio ai cittadini . Al contrario, sono la pochezza e l'approssimazione , il collaudato clientelismo e lo spregio delle regole a costituire il loro modello di riferimento ; il potere messo al servizio del "clan" che elargisce magnanimo agli amici e ai simpatizzanti , teso ad allargare il consenso e a mantenerlo . Il peggio dei vizi "italici" perpetuato da soggetti che per età e livello di istruzione avrebbero dovuto rappresentare "il nuovo" della politica a Ostra Vetere . Invece eccoli lì , i nuovi , al servizio dei "vecchi" arnesi del passato che non hanno mai avuto lo sguardo rivolto al di fuori del loro piccolo perimetro agreste , indifferenti a ciò che accade al di là delle mura paesane , pronti a condividere le scelte del partito di riferimento che è bello e buono a prescindere .

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  3. A proposito dei lecci, che già il danno è stato fatto ci chiedevamo se l'amministrazione conosce la legge regionale 6 del 2005. Se ha aperto l'istruttoria per l'abbattimento di piante protette e l'ha fatto dove saranno gli atti!? Sicuramente abbiamo avuto un abbattimento alla montenovese,alla memè senza atti, senza seguire le legge e la procedura,senza uno straccio di riga che ci dica perché sono stati tolti e se verranno rimpiazzati, Memè non conosce le leggi, neanche quelle che lo riguardano, figuriamoci quelle che riguardano semplici alberi. Che ci volete fa, è l'ignoranza che muove questa amministrazione, l'incompetenza amministrativa è la bandiera di questa giunta. Si naviga a vista e manco tanto, si naviga al buio. Chissà cosa pensa di tutto questo il comitato ambiente e salute!? Crediamo nulla, infatti sono nati per uno scopo e raggiunto quello dell'ambiente non capiscono un tubo, anche per loro, agresti d'eccellenza, un albero è abbattibile, siamo all' a b c dell'ecologia. Niente si eleva da noi, tutto si appiattisce, anche i comitati. La minoranza non chiede, preferisce non sapere, non conosce la legge 6, neanche loro!!!Non vogliono discutere o non sanno discutere? Perché fare opposizione costa impegno e impone conoscenza, delle procedure, delle leggi, per far opposizione bisogna essere degni del comando e controllare che il comando rispetti le leggi, le persone, gli alberi. Troppe cose tutte insieme per questa minoranza, che in due anni e mezzo non è stata in grado neanche di esercitare il suo diritto ad informare la popolazione.

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  4. Forse tutti non sanno chi e' il capogruppo di minoranza. Ve lo dico io chi e': e' quello che quando vinse Brunetti nel 1985 ha fatto un gran lavaccio e saliva sopra il palco dei comizi e diceva che lui era socialista. Ora visto che Brunetti senior comanda n'altra volta insieme a Bin laden, que deve fa?

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